Monday, May 31, 2010

GRAN FINALE

Ora si, tutto ha molto più senso.


E' davvero incredibile che oggi anche le serie televisive facciano pena. Non c'è bisogno di investimenti mostruosi come nel cinema, e neanche di una regia d'autore, ma solo di qualche buon attore, una trama e una sceneggiatura. Evidentemente è chiedere troppo.
L'unica serie attualmente in corso (in onda su AXN) che sarebbe un errore perdersi è Breaking Bad. Creata dalla mente di Vince Gilligan (autore di X-Files), giunta alla sua terza stagione è stata vincitrice di 2 Emmy Award e 2 Writer's Guild Award, ed è indubbiamente la miglior "crime serie" dai tempi di Oz e dei Sopranos.


Nel 1984 un Freddy Mercury in vestaglia e autoreggenti cantava I want to break free, esternando così il proprio desiderio di libertà sessuale. Breaking Bad invece parla di una necessità. Quella di diventare cattivo. Molto cattivo.
In questa serie infatti, a cambiare radicalmente la sua vita è Walter (Bryan Cranston), timido professore di chimica in un liceo del New Mexico che scopre di avere un cancro allo stadio terminale. Al dolore, si aggiunge la paura di lasciare la propria famiglia senza alcun tipo di sicurezza economica, cosa che lo porta a sfruttare le sue conoscenze in chimica per rompere con un passato piatto e conformista e intraprendere una seconda vita segreta, che lo vede produttore e spacciatore di cristalli di metamfetamina in compagnia di un suo ex alunno.
La lenta ma inesorabile trasformazione da uomo comune a criminale senza scrupoli viene affrontata magistralmente nei tempi e sopratutto nei modi, con crudezza e senza moralismi, lasciando sempre al pubblico la scelta di perdonare o meno le azioni del protagonista.

RIVALRIES NEVER DIE



E anche il secondo turno dei playoffs è andato, a dire il vero senza grandi momenti memorabili.
Come auspicato qualche settimana fa, la serie finale sarà tra le nemiche di sempre, le due squadre più storiche della lega. E' la più grande rivalità nello sport moderno, addirittura più infuocata di quelle tra Yankees e Red Sox e tra le università di Duke e North Carolina: sto parlando di vero astio, di trans agonistica, di guerra. Sto parlando di Celtics vs Lakers.
L'antagonismo in questione è in atto da quando le due squadre si incontrarono per la prima volta nel lontano 1959, e i Lakers, ai tempi ancora a Minneapolis, vennero mandati a casa nelle finals dagli emergenti Celtics, che successivamente grazie a hall of famers del calibro di Bill Russel e Bob Cousy vinsero otto titoli di fila, e poi altri sei in otto anni. Ma dopo quella indimenticabile dinastia, negli anni settanta l'NBA perse drasticamente popolarità (e copertura televisiva) grazie all'immagine di "lega composta in prevaleza da neri con problemi di droga".
Fu proprio in seguito al rinnovarsi dell'antica faida tra Boston e Los Angeles che negli anni ottanta la lega professionistica risorse dalle tenebre, grazie all'incredibile agonismo di due campioni come Larry Bird e Magic Johnson. Inevitabilmente, dopo il loro ritiro si chiuse un'epoca, e i toni si smorzarono un pò. Anche perchè i Lakers continuarono a cavalcare la cresta dell'onda, mentre i Celtics entrarono in un lungo periodo di difficoltà, il che impedì alle due squadre di incontrarsi dinuovo in una finale. Ma due anni fà, nel 2008, dopo 11 anni, successe di nuovo. E nell'ultimo scontro in gara 6, Kobe Bryant e compagni vennero schiacciati in maniera tanto inaspettata quanto impietosa, stabilendo il record per il punteggio finale con il maggior scarto nella storia delle finals (39 punti).
Ora qualcuno mi deve dire chi mi scollerà dal divano alle tre di notte? Chi mi spegnerà la televisione? Chi mi toglierà di mano l'immancabile birra ghiacciata? Chi ??
Assolutamente nessuno.



Sunday, May 30, 2010

AMERICAN (C)HOPPER

Propongo una petizione per togliere la lettera C dalla parola chopper.
Thank you Dennis.

Thursday, May 27, 2010

SHAUN CAMBIERA' IL MONDO


Shaun White è un è un prodotto da laboratorio. Tipo Frankenstein. E' un mostro (di bravura) ovunque lo mettiate, che sia sulla neve o sulle rotelle di uno skateboard.
E allora perchè limitarsi ad usare il suo nome per un solo gioco di snowboard? Ecco allora che dopo Skate 3, a minare la monarchia videoludica di Tony Hawk arriverà il prossimo autunno su tutte le piattaforme Shaun White Skateboarding.
Dalle prime indiscrezioni uscite dallo studio Ubisoft di Montreal, pare che molto sarà incentrato sullo street skating (che a dire il vero è il punto debole di Shaun, molto più a suo agio in volo).
Ci sarà infatti data la possibilità di trasformare la città nello skatepark dei nostri sogni. E non solo mettendo qualche rail o rampa qua e là, ma modificando strutturalmente l'ambiente urbano, plasmando l'asfalto a nostro piacimento o alzando e allungando gradini, marciapiedi e quant'altro.
Spero che tutto ciò possa riportare i giochi di skate indietro di qualche passo, quando i livelli non erano così dispersivi, non bisognava scegliere tra centinaia di sfide e ci si divertiva il triplo.


TV-80

Chi ha vissuto gli anni ottanta dovrebbe usare la parola "trash" con più cognizione di causa.

Sunday, May 23, 2010

UPSIDE DOWN ISSUES

Tre solleticanti versioni per la campagna stampa di Girltalk.dk, portale danese dedicato ai problemi adolescienziali femminili.
Sviluppata dalla DDB di Copenhagen, ci ricorda che a volte vedere le cose da un altra prospettiva può cambiare tutto. Anche lo stato della vostra cervicale.

Saturday, May 22, 2010

BOARDING

Altro sabato, altro viaggio musicale. Ma questa volta si parte in aereo e si vola tra le nuvole di Soundcloud, fantastico portale che permette agli artisti di condividere con il mondo le proprie creazioni. E' infatti possibile sia ascoltare che scarichare i contenuti senza neanche doversi registrare.
La scelta di oggi è l'ultimo mix degli Aeroplane, al secolo Stephen Fasano e Vito Deluca, duo Belga di ovvie origini italiane con stile e gusto da vendere.
Le uscite di sicurezza sono poste in cima e infondo a velivolo. Siete pregati di spegnere i cellulari, allacciare le cinture e alzare il volume al massimo.

Aeroplane "Chart Mix" May 2010 by Aeroplane (Official)

TRACKLIST :
01. John Waynes : "Falling Leaves" (Social Disco Club Remix)
02. Rodion : "Alagoas Cowboys"
03. The Aikiu : "Just Can't Sleep"
04. Montauk : "Holiday"
05. Anthony's Games : "Theme From Sunshine Love"
06. Amari : "Tiger" (Cécile Remix)
07. Scissor Sisters : "Invisible Light" (Siriusmo Remix)
08. Headman : "Fluctuation" (Thee Loving Hand Remix Edit by T.G.)
09. Ost & Kjex : "Continental Lover"
10. Jori Hulkkonen : "I Am Dead" (CFCF Remix)

Friday, May 21, 2010

DRONE E' MEGLIO


Nonostante il suo triste fallimento, l'intuizione di Ivan Vanko e del suo fido pappagallo in Ironman 2 è innegabilmente vincente. L'evoluzione militare, sopratutto in campo aeronautico, andrà, anzi, sta già andando verso un futuro robotizzato.
Quando un aereo da guerra viene abbattuto la perdita maggiore per l'esercito non è l'elevatissimo costo del velivolo, come verrebbe da pensare, bensì quello del pilota. Una persona con rare qualità fisiche e mentali la cui formazione si sviluppa in decine e decine di anni di durissimo addestramento è economicamente ben più preziosa di qualunque macchina.

Aerei senza pilota, meglio conosciuti come droni, saranno comodamente guidati da terra da uomini che più che soldati saranno una sorta di ultra hardcore gamers. Come diventare uno di loro? Da oggi, grazie alla Parrot (che casualmente significa pappagallo) e al suo AR Drone è possibile incominciare ad allenarsi. Trattasi di un quadricopter con due telecamente incorporate comandato via wifi tramite iPhone o iPod Touch, una sorta di anello di congiunzione tra modellismo e videogames.
Ma la cosa non di ferma al pilotare un elicotterino con uno smarthphone: saranno infatti disponibili due applicazioni di realtà aumentata per giocare alla guerra contro un altro drone, un robot o da soli contro nemici virtuali.
Vedere per credere.


Wednesday, May 19, 2010

TAHITI CITY


Oggi le radiazioni solari sono tornate ad infrangersi sulla mia eburnea epidermide.
Cosa che di solito mi metterebbe di pessimo umore, il bel tempo in città è una cosa davvero orribile. Ma non oggi.
Oggi voglio essere positivo e spensierato come questo video dei Tahiti Boy & The Palmtree Family, una delle rarissime nuove bands a produrre sonorità calde e sofisticate che ricordano i primi favolosi anni di Beck e di un certo brit-pop scapigliato di fine anni novanta.
Il brano si chiama "1973" e, manco a dirlo, anche loro vengono dal paese dei croyssant e delle baguettes.


Tuesday, May 18, 2010

BACK TO THE FUTURE

Ricordo come fosse ieri quel brivido futuristico provato nel lontano 1997 quando una domenica mi svegliai, con l'inmancabile gran malditesta, sul divano di un'amico e svogliatamente accesi la sua pleistescion. Dentro c'era Gta. Il primo, indimenticabile e ultra realistico, grazie alla visuale dall'alto che ricorda un episodio di Cops. Sensazione di libertà mai provata prima, atmosfera ultra anni ottanta e Are krishna invasati da prendere sotto con la macchina a suono di classic rock. Ci giocammo per quattro o cinque ore di fila.
Inutile dire che nessun episodio della nuova generazione è paragonabile a quell'opera d'arte (tranne Chinatown Wars per DS, PSP e iPhone).
E allora chissene frega dell'uscita di Red Dead Redemption, ultima ed ennesima impersonificazione dello stile Grand Theft Auto in versione western. Focalizzerei piuttosto l'attenzione sul fatto che la Rockstar Games ha nostalgicamente pubblicato i primi tre volumi della Free Download Series, dandoci la possibilità di scaricare gratuitamente tre pietre miliari della storia dell'intrattenimento. E indovinate un pò quali sono i titoli prescelti? Proprio i primi due mitici capitoli di Gta e, tanto per gradire, anche Wild Metal, tutti in un inedita versione PC.


Saturday, May 15, 2010

POTERE AI CAMIONISTI


Ahh miracolasamente è di nuovo sabato!
E allora ci và della moosica per entrare in party mood.
Da buttare giù tutto d'un fiato, il video musicale ispirato al mondo dei videogames più pixellosamente ironico, divertente e volgare di tutti i tempi. Realizzato da Jeremie Perin per "Truckers Delight" di Flairs, un amico di Alex Gopher (suo un bel remix presennte nell'omonimo EP) e Etienne De Crecy, che da un pò di tempo non smette di sfornare pezzi di eccelsa qualità. Njoy.




Dopo la visione è possibile che in qualcuno si manifesti l'irrefrenabile bisogno di esternare al mondo il proprio amore per questo artista. Il modo più stiloso di farlo, oltre ad acquistare il suo album Sweet Symphony, è con una delle sue t-shirts.

Wednesday, May 12, 2010

GRANDI RESPONSABILITA'


Il 22 Giugno, data di uscita di Transformers: War for Cybertron per Ps3 e Xbox 360 si avvicina inesorabilmente.
Sviluppato da High Moon Studios e distribuito da Activision, è uno shooter in terza persona dalla grafica a dir poco spaventosa. Velocissimo, fluidissimo e cattivissimo; ma la sua vera forza sarà nel multiplayer.
Invece di doverci scervellare a scegliere e customizzare ogni aspetto del nostro alterego robotico in un infinito e noiosissimo editor, come spesso accade, questa volta Autobots e Decepticons sono stati semplicemente suddivisi in quattro classi principali, a seconda del veicolo nel quale si trasformano: camion, automobili, aerei e carroarmati. I primi saranno i leader, ma come la storia ci insega, da grandi poteri derivano grandi responsabilità: saranno infatti anche i più difficili da controllare. Le auto avranno il ruolo di esploratori, i carroarmati faranno i soldati (e faranno anche un gran casino) mentre gli aerei saranno paragonabili a dei checchini-scienziati. Inutile dire che questi ultimi sono già da ora la mia scelta distruttiva.
Purtroppo i possessori di Wii saranno tagliati fuori dal robo-massacro, ma non del tutto: da Next Level Games verrà sfornato Transformers: Cybertron Adventures, che di multiplayer avrà ben poco.



Tuesday, May 11, 2010

HOT UNDERWEAR

Se c'è una cosa che non sopporto è la censura dei bigotti. Sopratutto quando in televisione ci sono programmi immorali come Uomini e donne o La Pupa e il Secchione, che formano generazioni di ragazzini completamente spostati. E allora ecco che internet ogni tanto serve davvero a qualcosa.
Che la pungente ironia degli spot della linea Diesel Underwear sia con voi.



Monday, May 10, 2010

STEPPING UP


Siamo arrivati alle finali di conferece (o semifinali che dir si voglia) e da oggi cominciamo a seguire la strada verso il titolo, attualmente in possesso dei Lakers.
Riassumendo, la situazione attuale è questa: Phoenix è l'unica che si è già assicurata il posto, grazie ad un eroico Steve Nash che non perde un colpo neanche quando il colpo lo riceve e gli distruggono un occhio, com'è avvenuto nel terzo quarto dell'ultima partita contro gli Spurs.
Gli Orlando Magic sono piu corazzati che mai, grazie al difensore dell'anno Dwight Howard che nel pitturato fa da saracinesca umana, manca infatti solo una partita per spazzare via i poveri Atlanta Hawks. Poveri sono anche gli Utah Jazz, schiacciati dal sempre ottimo gioco di squadra dei Lakers di Kobe Bryant.
L'unica serie veramente incendiata è quella tra i Cleveland Cavaliers di "King" Lebron James, che da solo porta sulle spalle tutta la squadra, e i Boston Celtics dei "Big Three", ovvero la triade formata da Paul Pierce, Ray Allen e Kevin Garnett. Siamo fermi sul due a due e neanche coach Dan Peterson saprebbe su chi scommettere.
Certo che una finale Celtics-Lakers potrebbe riportarci indietro ai tempi di Larry e Magic. Sarebbe davvero favoloso.

MANI CATALITICHE


Chi non ha avuto in mano uno Zippo almeno una volta? E' innegabile, accendersi una sigaretta come un vero cowboy dà una certa soddifazione. Ma da oggi l'iconico accendino ci darà un altro tipo di appagamento. E' uscito infatti sul mercato lo Zippo Hand Warmer, una sorta di termosfone tascabile che emana calore fino a 12 ore consecutive.
La cosa pazzesca è non c'è una vera combustione, nonostante sia alimentato dalla classica benzina. Funziona grazie a un processo chiamato catalytic combustion che sfrutta fibre di vetro catalizzate al platino. Quindi non avendo neanche bisogno di ossigeno è possibile metterlo in tasca o addirittura direttamente dentro ad un guanto. Non ho la benchè minima idea di come ciò sia possibile, ma leggendo in giro qua e là le opinioni di chi l'ha già acquistato, pare che funzioni alla grande.

Thursday, May 6, 2010

YES, HI-CAN


Proprio come una Ferrari, il letto più lussuoso del mondo è interamente progettato e prodotto in Italia.
Si chiama Hi-Can, acronimo di High Fidelity Canopy. Prodotto dalla Hi-Interiors e progettato dal designer Edoardo Carlino e dal suo Think Future Design Lab, è un letto a baldacchino dal look futuristico e allo stesso tempo anni settanta, che ricorda vagamente l'arredamento di un alloggio dell'astronave Enterprise.
Ma sono le sue funzioni a farlo sembrare veramente uscito da un episodio di Star Trek: sistema home theater integrato, illuminazione modulabile, videoproiettore e telo a scomparsa ai piedi del letto, e un bel computer mediacenter per gestire il tutto e collegarsi alla rete.
La piattaforma multimediale è inoltre dotata di sistema bedding con equalizzazione delle pressioni che dovrebbe garantire un sonno ottimale e di tende laterali automatizzate, che si aprono e chiudono secondo le preferenze.
Il tutto per la modica cifra di 40.000 Euro.
Una volta "dentro" penso che potrei trasformarmi in un vegetale in brevissimo tempo.


Wednesday, May 5, 2010

I THINK I LIKE JAMAICA


I Jamaica sono un nuovo duo, nato da ciò che prima si chiamava Poney Poney.
Tanto per cambiare il groove più fresco e funkeggiante arriva da oltralpe.
Antoine Hilaire and Flo Lyonnet, questi i loro nomi, stanno attualmente finendo il loro primo album, prodotto niente di meno che da Xavier de Rosnay dei Justice.
Nel frattempo il loro singolo "I Think I Like You 2" sta già spopolando, e il video è stato diretto da un'altro personaggino della crew Ed Bangers, So-Me.
Ma pare che tutto ciò non fosse abbastanza per i Jamaica, e allora perchè non far risorgere gli ormai defunti Buffalo Bunch per un bel remix? Per ascoltare questa ed altre versioni (stilosissima quella di Breakbot) basta fare un salto sul loro myspace.
Per il momento è possibile acquistare l'mp3 solamente su itunes.


KALEIDO STAIRS

Guardare giù (o su) dalla tromba delle scale mi ha sempre affascinato, specialmente da bambino. Forse anche perchè soffro un pò di vertigini.
Sarà per questo che la psichedelia intrinseca nelle caleidoscopiche immagini della nuova campagna della AACD (Association for Assistance to Disabled Children) sviluppata dall'agenzia brasiliana FischerFala mi ha colpito dritto nel lobo frontale.
Lo slogan recita: "You can't imagine how wonderful going up a couple of stairs can be to someone who can walk again"
Trasformare la realtà in sogno -e viceversa- non è cosa da tutti.