E' noto che per poter mangiare il pesce crudo lo si deve prima congelare, altrimenti si rischierebbe di mangiare anche tanti simpaticissimi microrganismi come Listeria, Escherichia coli, Salmonella e il famigerato Anisakis, temutissimo parassita intestinale presente in circa l'80% dei pesci.
E allora visto che non è possibile mangiarlo fresco, perchè non mangiarlo d'annata.
Cameriere? Un futomaki dell '84, grazie.
E allora visto che non è possibile mangiarlo fresco, perchè non mangiarlo d'annata.
Cameriere? Un futomaki dell '84, grazie.
Opera del geniale Jude Buffum, sul cui sito potrete trovare molti altri diagrammi di retro-macellazione nintendiana.
Apprezzo l’articolo: è bene che chi mangia pesce crudo sappia di farlo a proprio rischio e pericolo.
ReplyDeleteUn`inchiesta condotta l`anno scorso da Altroconsumo su 19 ristoranti giapponesi “di moda” a Milano e Roma ha rivelato che solo in due casi nigiruzuchi e sashimi passavano l`esame-igiene. Dei 19 piatti esaminati, solo in 3 casi il laboratorio ha accertato l’avvenuto congelamento del pesce previsto per legge. I tecnici hanno invece rilevato poca igiene e tracce di mercurio.
Una considerazione personale: l’uomo ha scoperto l’uso del fuoco per cuocere i cibi 400.000 anni fa. All'attività dell'Homo erectus, infatti, apparterrebbero focolari rinvenuti in Africa, Cina, Europa e Medio Oriente. La cottura dunque è una pratica antichissima attuata per migliorare il gusto dei cibi, per sterilizzarli, per uccidere eventuali parassiti, per rendere i cibi più digeribili e per distruggere le sostanze tossiche eventualmente presenti.
Conclusione: quando penso ad una pietanza di pesce, mi viene in mente una buona frittura fragrante e croccante, un profumato caciucco alla livornese, un inebriante cartoccio di triglie al forno, un buon sarago dei nostri mari al forno con le patate… alla faccia del sushi e dell’orribile anisakis!
Purtroppo i sushi bar da qualche anno sono diventati una moda e queste sono le conseguenze.
ReplyDeleteDetto ciò, il sushi di qualità, quello veramente di qualità, resta una prelibatezza assoluta.
Quello del mercurio è invece un enorme problema mondiale del quale stranamente non si sente quasi mai parlare.
E' infatti di anno in anno sempre più presente nel pescato di qualunque paese, e visto che il mare è un enorme frenetica catena alimentare, più il pesce è grosso e più la percentuale aumenta spaventosamente. E complimenti ai furbissimi giapponesi che mangiano le balene (oltre al sushi) ;)