In questi giorni sto cercando, a malincuore, di vendere mia amata macchina e ho spesso in mano consunti libretti di circolazione, revisioni, assicurazioni e chi più ne ha più ne metta.
Per questo quando oggi sono capitato su Ads of the World non ho potuto non rimanere stupefatto dall' ultima trovata pubblicitaria di Volkswagen per il Regno Unito.
Si chiama Volkswagen Supports Indipendend Cinema, e sono sei immaginari scan di documenti stradali ispirati a pellicole indipendenti di successo, e in particolare a Toy Story, Terminator, I Gremlins, Speed, Ritorno al Futuro e King Kong.
Geniale il certificato di collaudo della mitica De Lorean.
Wednesday, March 31, 2010
Tuesday, March 30, 2010
IRON ROURKE
Ci siamo: un mese esatto all'uscita di Iron Man 2 (in Europa esce il 30 Aprile).
Diretto, come il primo episodio, da Jon Favreu. Anche questa volta il cast è d'eccezione: Robert Downey Jr., Gwyneth Paltrow, Don Cheadle, Jon Favreau, Mickey Rourke, Sam Rockwell, Samuel L. Jackson, Scarlett Johansson, Garry Shandling, John Slattery, Kate Mara, Clark Gregg ed Olivia Munn.
Spero, e penso, che sarà un film di alto livello come lo è stato il suo predecessore. Anche perchè Favreu ha dichiarato di avere firmato, assieme al resto del cast, un contratto per altri due film, e per beccarci un Iron Man 3 e 4 ne deve davvero valere la pena.
L'unico uomo al mondo a poter mettere in ombra l'incredibile genio e il carisma di Robert Downey Jr. è nel cast, e si chiama Mr.Mickey Rourke.
Nel film interpreta il ruolo del cattivo, un russo che risponde al nome di Ivan Vanko. Per prepararsi alla parte del villain, Rourke ha visitato la prigione di Butyrka in Russia, dove il personaggio è realmente stato rinchiuso.
Un piccolo approfondimento sulla vita di quest'uomo lontano dalla macchina da presa non potrà che farci apprezzare maggiormente le sue interpretazioni... e la sua faccia:
Registi come Alan Parker trovano difficile lavorare con Rourke. Parker disse che «lavorare con Mickey è un incubo. È davvero pericoloso sul set perché non sai mai quello che sta per fare»
Durante questo periodo (anni '90, ndr) si vocifera un suo piccolo abuso di droghe, viene fotografato spessissimo con una compagnia che include membri di gang di motociclisti e la star dell' hip-hop Tupac Shakur. Si dice che abbia avuto contatti sociali con individui legati all'associazione criminale di John Gotti.
Mentre Rourke rifiuta ruoli in film di alto livello, recita in film softcore come Orchidea Selvaggia. Durante la produzione di questo film Rourke cominciò una relazione con la sua coprotagonista Carré Otis che avrebbe in seguito sposato per poi divorziare nel 1998 dopo una tormentata relazione. Voci che una scena d'amore in cui recitarono per il film non fosse simulata si sono mantenute fino ad oggi, benché entrambi gli attori abbiano negato il fatto. Voci da parte dei media su un suo sempre più abitudinario uso di droghe aumentano dopo il ricovero della Otis per una overdose di eroina.
In questo periodo Rourke si esibisce anche con David Bowie nell'album Never Let Me Down, e scrive la sua prima sceneggiatura per Homeboy, una triste e malinconica storia sul pugilato che lo vede tra i protagonisti.
Nel 1991, Rourke decise che «doveva tornare a boxare» perché sentiva che «era sulla via dell'autodistruzione... e che non sentiva rispetto di se stesso come attore». Quando Rourke divenne un pugile professionista, vinse tutti gli incontri con avversari più e più volte giudicati di minor livello (o ottenne un pareggio). Non riesce tuttavia a raggiungere una caratura sportiva di livello nazionale e il suo ritorno alla boxe viene considerato ben presto un fenomeno pubblicitario per ravvivare la sua immagine spenta di attore. Subisce poi numerosi infortuni, come il naso rotto, denti spezzati, costole incrinate, lingua tagliata, e la compressione dello zigomo, fantasmi di una sfortunata carriera giovanile.
Per la sua entrata sul ring usava Sweet Child O' Mine dei Guns N' Roses , Rourke è presente nei ringraziamenti dell' ultimo album del gruppo Chinese Democracy. Infatti Axl Rose ha concesso la licenza gratuita sull' utilizzo di Sweet Child O' Mine nel film del 2008 The Wrestler per la sua amicizia con l'attore.
[Fonte: Wikipedia]
Adorabile versione semi acustica dei Taken By Trees
Saturday, March 27, 2010
WIIKEND MOOSIK
Buon weekend a tutti i maledetti clown là fuori. Ssion to the top!
Good weekend to all the damn clowns out there. Ssion al massimo!
Good weekend to all the damn clowns out there. Ssion al massimo!
Labels:
electronic,
music
Friday, March 26, 2010
ROBOT UNICORN ATTACK
Dopo Canabalt ecco il gioco in flash -o il flash in gioco- del mese di Marzo.
Sviluppato dalla mitica Adult Swim, casa produttrice di cartoons "per adulti" come le creazioni di Seth MacFarlane (I Griffin, American Dad), o serie ancor più fuori di testa -e ce ne vuole- da noi mai importate come Aqua Teen Hunger Force o Robot Chicken, quest'ultima pazzia dell'attacco del unicorno robot è a dir poco... folle. Ma follia e genio, si sà, vanno a braccetto.
Se siete stanchi dei soliti giochini fine a sè stessi, qui basta un tocco sul tasto zeta per realizzare i propri desideri. C'è bisogno di dire altro? Si.
Che la canzone che fà da colonna sonora è degli Erasure. Gustosissimo accostamento dal sapore anni ottanta che non può che rimandarci indietro con la mente a un cane gigante che vola sulle note di Never Ending Story dei Limahle. Ti amerò sempre, Falcor.
Labels:
adult swim,
flash games,
gaming,
music
Thursday, March 25, 2010
LA MINACCIA TREDDDI'
Dopo l'avvento di Avatar la parola "tredddì" è sulla bocca di tutti. E già al cinema può essere una minaccia da non sottovalutare, perchè se la pellicola non è concepita ma adattata alla tridimensionalità ci si perde tutto ciò che non è in primopiano.
Ma è sul futuro dei videogiochi che il dibattito si infiamma.
Ricordo che i primi occhiali 3D abbinati a un gioco risalgono ai tempi del Nes con titoli come Orb 3D e Rad Racer, e se da allora non se n'è più fatto niente un motivo ci sarà.
Affermazione del tutto anacronistica, visto che è propio di questi giorni l'annuncio di Mister Shigeru Miyamoto dell'imminente presentazione all'E3 di Los Angeles (dal 15 al 17 Giugno) del Nintendo 3DS, nuova console portatile che, secondo alcuni rumors, utilizzerà la tecnologia Parallax Barrier degli schermi Sharp. Quindi grande realismo e niente fastidiosi occhialini.
Ma occhiali o non occhiali non è questa la questione: se propio 3D deve essere, la soluzione più umana sarebbe senza ombra di dubbio il 3D "al contrario" dell'Head Tracking di johnny Lee, che trasforma lo schermo in una sorta di finestra su un'altro mondo. Niente roba che viene fuori ma un'incredibile sensazione di profondità. Molto meno invasivo, meno alienante e sopratutto meno stressante per gli occhi. Ma anche molto più costoso della classica stereoscopia, e di certo non applicabile ad un piccolo lcd.
Anche se come avrete capito non sono un grande fan di tutto ciò che esce dallo schermo e mi viene addosso, voglio omaggiare quelli di voi che invece lo sono (così magari cambierete idea): pochi giorni fà è uscita per XBOX360, PS3 e PC la versione 3D di Batman: Arkham Asylum, e i possessori di PC che lo avevano già acquistato in versione "normale" non sono stati molto contenti, o per dirla tutta si sono, giustamente, incazzati come della bestie. Ma non ce n'era nessun bisogno, almeno per molti. Infatti chi possiede una scheda grafica Nvidia, dopo aver scaricato i driver più aggiornati e aver riavviato il computer, basta che vada in Start/All Programs/NVIDIA Corporation/3D Vision/ e clikki su "Enable 3D Vision Discover". Il bello è che il trucchetto non funziona solamente con Batman. Con un paio di occhialini con tonalità ciano-magenta infatti la maggior parte dei giochi che utilizzano le librerie DirectX diventeranno magicamente... tredddì! E poi tutti a farsi un bel giro alla Lasik dal Dr. Lee Feldstein!
Ma è sul futuro dei videogiochi che il dibattito si infiamma.
Ricordo che i primi occhiali 3D abbinati a un gioco risalgono ai tempi del Nes con titoli come Orb 3D e Rad Racer, e se da allora non se n'è più fatto niente un motivo ci sarà.
Affermazione del tutto anacronistica, visto che è propio di questi giorni l'annuncio di Mister Shigeru Miyamoto dell'imminente presentazione all'E3 di Los Angeles (dal 15 al 17 Giugno) del Nintendo 3DS, nuova console portatile che, secondo alcuni rumors, utilizzerà la tecnologia Parallax Barrier degli schermi Sharp. Quindi grande realismo e niente fastidiosi occhialini.
Ma occhiali o non occhiali non è questa la questione: se propio 3D deve essere, la soluzione più umana sarebbe senza ombra di dubbio il 3D "al contrario" dell'Head Tracking di johnny Lee, che trasforma lo schermo in una sorta di finestra su un'altro mondo. Niente roba che viene fuori ma un'incredibile sensazione di profondità. Molto meno invasivo, meno alienante e sopratutto meno stressante per gli occhi. Ma anche molto più costoso della classica stereoscopia, e di certo non applicabile ad un piccolo lcd.
Anche se come avrete capito non sono un grande fan di tutto ciò che esce dallo schermo e mi viene addosso, voglio omaggiare quelli di voi che invece lo sono (così magari cambierete idea): pochi giorni fà è uscita per XBOX360, PS3 e PC la versione 3D di Batman: Arkham Asylum, e i possessori di PC che lo avevano già acquistato in versione "normale" non sono stati molto contenti, o per dirla tutta si sono, giustamente, incazzati come della bestie. Ma non ce n'era nessun bisogno, almeno per molti. Infatti chi possiede una scheda grafica Nvidia, dopo aver scaricato i driver più aggiornati e aver riavviato il computer, basta che vada in Start/All Programs/NVIDIA Corporation/3D Vision/ e clikki su "Enable 3D Vision Discover". Il bello è che il trucchetto non funziona solamente con Batman. Con un paio di occhialini con tonalità ciano-magenta infatti la maggior parte dei giochi che utilizzano le librerie DirectX diventeranno magicamente... tredddì! E poi tutti a farsi un bel giro alla Lasik dal Dr. Lee Feldstein!
Wednesday, March 24, 2010
SUPER MARIO SOOSHI
Ognuno ha le propie perversioni. Una delle mie è quella di giocare a Mario mentre mi faccio fuori un bel vassoietto di california rolls e futomaki vari.
Beh d'ora in poi per farlo indosserò l'apposito abito cerimoniale, ovvero l'ultima t-shirt del giorno di teefury.
Il vero feticismo è questo, altro che latex.
Beh d'ora in poi per farlo indosserò l'apposito abito cerimoniale, ovvero l'ultima t-shirt del giorno di teefury.
Il vero feticismo è questo, altro che latex.
Tuesday, March 23, 2010
HOKUTO NO CLINT
Da stamattina nei negozi di tutta Europa c'è Red Steel 2, il primo titolo non sportivo per Wii a utilizzare la sensibilità aggiunta del Wiimotionplus.
Ci ho messo su le mani da poco e credetemi, le conseguenze sono abbstanza gravi: giocabilità immensa, grafica in cell shading veramente azzeccata e un'incredibile atmosfera western-post atomica che lascia il segno... come vedere Clint Eastwood in un'episodio di Ken il guerriero.
Spero davvero che questo sia il primo titolo a rompere la maledizione che vede tutti i giochi "violenti" perire sulla console Nintendo. Hard core gamers fatevi sentire o in futuro giocheremo solo più a Pikmin.
Ci ho messo su le mani da poco e credetemi, le conseguenze sono abbstanza gravi: giocabilità immensa, grafica in cell shading veramente azzeccata e un'incredibile atmosfera western-post atomica che lascia il segno... come vedere Clint Eastwood in un'episodio di Ken il guerriero.
Spero davvero che questo sia il primo titolo a rompere la maledizione che vede tutti i giochi "violenti" perire sulla console Nintendo. Hard core gamers fatevi sentire o in futuro giocheremo solo più a Pikmin.
Per chi ha dei dubbi sulla reale sensibilità dei controlli qui le cose sono inconfutabili... wanna play?
Anche se spesso c'è da sbracciarsi, di certo non c'è bisogno di stare inpiedi. Anche perchè oltre alle armi bianche c'è sempre la buona vecchia polvere da sparo.
Monday, March 22, 2010
NON MI E' SUONATO L'IPOD
La scusa più banale per giustificare un ritardo mattutino potrebbe tornare in auge grazie all'ultima trovata della Edifier.
Si chiama Edifier iF200 Plus, e altro non è che una mini docking station che trasforma il vostro iPod in una sveglia retro-styled.
Disponibile in varie colorazioni, è dotato di due casse omnidirezionali da 3W, supporta ogni modello di iPod e, particolare non da poco, costa meno di quel che pensiate. E svegliarsi con la propria playlist preferita invece che con la solita impietosa suoneria è una di quelle cose che... non ha prezzo.
Si chiama Edifier iF200 Plus, e altro non è che una mini docking station che trasforma il vostro iPod in una sveglia retro-styled.
Disponibile in varie colorazioni, è dotato di due casse omnidirezionali da 3W, supporta ogni modello di iPod e, particolare non da poco, costa meno di quel che pensiate. E svegliarsi con la propria playlist preferita invece che con la solita impietosa suoneria è una di quelle cose che... non ha prezzo.
Saturday, March 20, 2010
1 T R I P - 8 B I T
Questo pazzesco video del dinamico duo svedese Rymdreglage dovrebbe aiutare a colmare il vuoto pneumatico di questi giorni.
La ricetta è da chef a cinque stelle: duecento grammi di chiptune, un pò di retrogaming a cubetti, il tutto condito con abbondanti mattoncini Lego.
Et bon appétit à tout le monde.
La ricetta è da chef a cinque stelle: duecento grammi di chiptune, un pò di retrogaming a cubetti, il tutto condito con abbondanti mattoncini Lego.
Et bon appétit à tout le monde.
Labels:
chiptune,
electronic,
lego,
music,
retrogaming
Wednesday, March 17, 2010
IL PROFESSORE AL CINEMA
Esce domani nelle sale nipponiche il primo film d'animazione della fortunata serie del Professor Layton, il puzzle game che ha a dir poco spopolato su Nintendo DS.
Prodotto dalla Encore Films, Il Professor Layton and the Ethernal Diva ha una trama ricca di enigmi e colpi di scena molto simile a quelle già vissute nei giochi che hanno reso questa serie un fenomeno mondiale.
La caratterizzazione dei personaggi è come sempre geniale, e visto che è già sottotitolato in inglese e cinese non escluderei di vederlo un giorno anche da noi, se non nei cinema magari sul mercato home video.
Prodotto dalla Encore Films, Il Professor Layton and the Ethernal Diva ha una trama ricca di enigmi e colpi di scena molto simile a quelle già vissute nei giochi che hanno reso questa serie un fenomeno mondiale.
La caratterizzazione dei personaggi è come sempre geniale, e visto che è già sottotitolato in inglese e cinese non escluderei di vederlo un giorno anche da noi, se non nei cinema magari sul mercato home video.
Tuesday, March 16, 2010
E-CLOCK FOR PRESIDENT
Votare è un diritto e un dovere. E allora votiamo, ma per quello che ci interessa davvero. Berlusconi? ..Bersani? ..Bivona? No. Votiamo per l'orologio venuto dallo spazio. Per un futuro migliore.
La giapponese Tokyoflash, della quale sono da tempo un grande fan, ci chiede di votare e scegliere se la loro ultima creazione andrà in produzione.
Sarà per la Tron-mania di questi giorni, ma questa sorta di "concept watch" mi ha ipnotizzato: si chiama (provvisoriamente) E-clock, è in acciaio inossidabile e fa davvero tante belle cose. Può visualizzare l'ora e la data nella classica maniera -si fa per dire- digitale o in linee, attraverso un sistema di lettura abbastanza complesso che sà molto di civiltà aliena. Inoltre collegandosi via bluetooth con il nostro smart phone, vibra per avvisarci di messaggi, emails o chiamate in arrivo.
Se anche voi dunque siete stufi della solita vita e delle solite lancette, non vi resta che andare sull'apposita pagina E-clock e votare-votare-votare.
Meno tasse e più sushi per tutti.
La giapponese Tokyoflash, della quale sono da tempo un grande fan, ci chiede di votare e scegliere se la loro ultima creazione andrà in produzione.
Sarà per la Tron-mania di questi giorni, ma questa sorta di "concept watch" mi ha ipnotizzato: si chiama (provvisoriamente) E-clock, è in acciaio inossidabile e fa davvero tante belle cose. Può visualizzare l'ora e la data nella classica maniera -si fa per dire- digitale o in linee, attraverso un sistema di lettura abbastanza complesso che sà molto di civiltà aliena. Inoltre collegandosi via bluetooth con il nostro smart phone, vibra per avvisarci di messaggi, emails o chiamate in arrivo.
Se anche voi dunque siete stufi della solita vita e delle solite lancette, non vi resta che andare sull'apposita pagina E-clock e votare-votare-votare.
Meno tasse e più sushi per tutti.
Labels:
design,
fashion,
gadgets,
hi-tech,
Tokyoflash
Sunday, March 14, 2010
MINI CHIC EVOLUTION
Davvero molto gradevoli le tre immagini vettoriali con le quali HP promuove la sua serie di mini notebooks.
lo slogan è: "Great ideas start mini"
E le grandi idee non mancano di certo.
Tra gli svariati modelli sella serie da segnalare l'eleganza delle versioni disegnate da Vivienne Tam dell' Hp Mini 210 e del nuovo Hp Mini 1000. Perfetti per scaricare puntate di Sex and The City.
lo slogan è: "Great ideas start mini"
E le grandi idee non mancano di certo.
Tra gli svariati modelli sella serie da segnalare l'eleganza delle versioni disegnate da Vivienne Tam dell' Hp Mini 210 e del nuovo Hp Mini 1000. Perfetti per scaricare puntate di Sex and The City.
Saturday, March 13, 2010
EPPUR SI MUOVE
Dopo oltre quattro anni dal lancio della Wii, Sony ha deciso che è giunto il momento che anche la Playstation 3 abbia il suo "motion controller".
La cosa sarebbe già di persè abbastanza ridicola, ma c'è ben di più.
Tralasciando questioni estetiche, il "Playstation Move", questo è il fantasioso nome che gli hanno dato, funzionerà in combinazione con la telecamera EyeToy, in commercio dal 2002, e saranno infatti venduti anche in bundle.
E la differenza fondamentale sta propio qua: invece di avere una telecamera che individua la posizione del controller nello spazio, nel caso della Wii questa dinamica funziona alla rovescia: è il controller stesso ad avere una "telecamera" che individua la sensor bar sullo schermo. Ciò fà sì che la console Nintendo riesca non solo a sapere dove il Wiimote si trova nella stanza, ma anche in che direzione è puntato. La nuova "trovata" di Sony è dunque un passo avanti... e due indietro.
La prossima vera evoluzione del modo in cui giochiamo, che probabilmente sarà quella dell'head tracking, è ancora lontana. Spero
La cosa sarebbe già di persè abbastanza ridicola, ma c'è ben di più.
Tralasciando questioni estetiche, il "Playstation Move", questo è il fantasioso nome che gli hanno dato, funzionerà in combinazione con la telecamera EyeToy, in commercio dal 2002, e saranno infatti venduti anche in bundle.
E la differenza fondamentale sta propio qua: invece di avere una telecamera che individua la posizione del controller nello spazio, nel caso della Wii questa dinamica funziona alla rovescia: è il controller stesso ad avere una "telecamera" che individua la sensor bar sullo schermo. Ciò fà sì che la console Nintendo riesca non solo a sapere dove il Wiimote si trova nella stanza, ma anche in che direzione è puntato. La nuova "trovata" di Sony è dunque un passo avanti... e due indietro.
La prossima vera evoluzione del modo in cui giochiamo, che probabilmente sarà quella dell'head tracking, è ancora lontana. Spero
Wednesday, March 10, 2010
TRON LEGAMI
Tuesday, March 9, 2010
WE LOVE COURIERS
Viva i corrieri. No, non quelli della droga, ma le grandi società multinazionali che ci permettono di fare acquisti in tutto il mondo e ricevere, a caro prezzo, la nostra bella merce in tempi brevi.
E anche la Reebok li ama, visto che è passata da essere un brand locale britannico a ciò che è oggi anche grazie ai loro servizi.
Hanno quindi deciso di dedicare proprio a loro la loro ultima collezione di Sir Jam Mid, iconico modello da basket degli anni ottanta con tecnologia Hexalite (quella a nido d'ape).
Si chiama "Courier Pack" e con quattro modelli celebra in particolare la DHL, la FedEx, la TNT e l'UPS.
Portano i colori distintivi di ciascuna di queste aziende, ma tutte hanno dei particolari in comune, come l'interno fatto di codici a barre e timbri postali, un lacelock con le ali dorate simbolo dell'Airmail e i lacci a zizag per ricordare gli imballi dei pacchi.
Personalmente opto per la sobrietà ocra-marrone dell'Ups, anche perchè come dice M.I.A. "we pack and deliver like Ups does"
E anche la Reebok li ama, visto che è passata da essere un brand locale britannico a ciò che è oggi anche grazie ai loro servizi.
Hanno quindi deciso di dedicare proprio a loro la loro ultima collezione di Sir Jam Mid, iconico modello da basket degli anni ottanta con tecnologia Hexalite (quella a nido d'ape).
Si chiama "Courier Pack" e con quattro modelli celebra in particolare la DHL, la FedEx, la TNT e l'UPS.
Portano i colori distintivi di ciascuna di queste aziende, ma tutte hanno dei particolari in comune, come l'interno fatto di codici a barre e timbri postali, un lacelock con le ali dorate simbolo dell'Airmail e i lacci a zizag per ricordare gli imballi dei pacchi.
Personalmente opto per la sobrietà ocra-marrone dell'Ups, anche perchè come dice M.I.A. "we pack and deliver like Ups does"
Sunday, March 7, 2010
SIMON vs ALICE
Lo scorso giovedì sono malauguratamente andato alla prima del nuovo Alice In Wonderland.
Entro in sala munito di scomodissimi occhiali 3D e grandi aspettative, che anche questa volta avrei fatto meglio a tenere a freno. All'inizio rischio di addormentarmi un paio di volte, e quando finalmente comincia a succedere qualcosa la sonnolenza lascia il posto allo sgomento.
Oltre al fatto che Johnny Depp continua a interpretare lo stesso personaggio da dieci anni, il vero scempio sta propio nella natura dell'animazione. Fine a sè stessa, gratuitamente esagerata e... senz'anima.
Spero che almeno i bambini ipercinetici con deficit di attenzione abbiano apprezzato la pagliacciata.
Sinceramente alle due ore dell' ultimo lavoro di Tim Burton preferisco tutta la vita due minuti di un episodio di Simon's Cat.
Entro in sala munito di scomodissimi occhiali 3D e grandi aspettative, che anche questa volta avrei fatto meglio a tenere a freno. All'inizio rischio di addormentarmi un paio di volte, e quando finalmente comincia a succedere qualcosa la sonnolenza lascia il posto allo sgomento.
Oltre al fatto che Johnny Depp continua a interpretare lo stesso personaggio da dieci anni, il vero scempio sta propio nella natura dell'animazione. Fine a sè stessa, gratuitamente esagerata e... senz'anima.
Spero che almeno i bambini ipercinetici con deficit di attenzione abbiano apprezzato la pagliacciata.
Sinceramente alle due ore dell' ultimo lavoro di Tim Burton preferisco tutta la vita due minuti di un episodio di Simon's Cat.
Wednesday, March 3, 2010
SUPER RETRO 3D
Dopo oltre un anno di attesa, con un giorno di anticipo, è finalmente arrivato Picross 3D su Nintendo DS.
Fino ad oggi Picross è stato sinonimo di una fantastica combinazione di logica e arte su una griglia. Una sorta di Sudoku con una componente di pixel art. Per capire meglio le sue semplici regole vi basta andare su wiipicross.com, seguire il breve tutorial e buttarvi sulla tavola del giorno.
Il fatto che ora sia diventato tridimensionale avrebbe potuto far storcere il naso ai puristi del rompicapo e a chi, come il sottoscritto, ci si scervellava già sul buon vecchio Gameboy. Invece dopo averci messo sopra le mani (o meglio il pennino) non potrei esserne più entusiasta.
La dinamica infatti resta pressochè identica, solo che invece di scoprire caselle su un tabellone ora dobbiamo "scalpellare" una sorta di blocco di ghiaccio per scoprire quale figura si cela al suo interno.
Lo stile grafico minimalista ultra cubettoso è veramente stupendo, alcuni modelli meriterebbero di essere stampati su felpe e t-shirts.
Fino ad oggi Picross è stato sinonimo di una fantastica combinazione di logica e arte su una griglia. Una sorta di Sudoku con una componente di pixel art. Per capire meglio le sue semplici regole vi basta andare su wiipicross.com, seguire il breve tutorial e buttarvi sulla tavola del giorno.
Il fatto che ora sia diventato tridimensionale avrebbe potuto far storcere il naso ai puristi del rompicapo e a chi, come il sottoscritto, ci si scervellava già sul buon vecchio Gameboy. Invece dopo averci messo sopra le mani (o meglio il pennino) non potrei esserne più entusiasta.
La dinamica infatti resta pressochè identica, solo che invece di scoprire caselle su un tabellone ora dobbiamo "scalpellare" una sorta di blocco di ghiaccio per scoprire quale figura si cela al suo interno.
Lo stile grafico minimalista ultra cubettoso è veramente stupendo, alcuni modelli meriterebbero di essere stampati su felpe e t-shirts.
[click on pics to enlarge]
Tuesday, March 2, 2010
OBLO' JORDAN
"Nightmares Never Sleep" è il nome della nuova pubblicità per il modello di Air Jordan 2010. E il peggior incubo di ogni difensore NBA si impersonifica in Dwayne Wade, nuovo membro e testimonial del team Jordaniano e, a detta di molti, attualmente il più forte giocatore uno contro uno della lega professionistica americana.
Quest'anno poi, visto che le AJ2010 celebrano il ventinquesimo anniversario del brand, dopo essersi fumati qualcosa di veramente potente quelli della Nike hanno deciso di incorporare due oblò trasparenti sui lati della scarpa, in modo da poter vedere il piedone in ebollizione. L'utilità sinceramente mi sfugge, ma forse è un idea vincente proprio per questo.
Quest'anno poi, visto che le AJ2010 celebrano il ventinquesimo anniversario del brand, dopo essersi fumati qualcosa di veramente potente quelli della Nike hanno deciso di incorporare due oblò trasparenti sui lati della scarpa, in modo da poter vedere il piedone in ebollizione. L'utilità sinceramente mi sfugge, ma forse è un idea vincente proprio per questo.
Imperdibile il video -e il sito- dell'artista newyorkese WK Interact, che con la sua vernice nera porta l'incubo dalla tv ai muri della Grande Mela.
Monday, March 1, 2010
DRACULA UNDEAD AWAKENING
Non avrei mai pensato che il risveglio del conte Vlad sarebbe stato molto più divertente in un "giochino" della Chillingo che nel remake di una pietra miliare dei videogames come Castlevania Rebirth. E invece si.
Disponibile per Wiiware, Dsiware. Psp e Iphone, Dracula: Undead Awakening è un solidissimo suvival game di quelli come si facevano negli anni 90. Visuale dall'alto leggermente isometrica tipicamente arcade, giocabilità sopraffina e orde di zombie, ghoul e lupi mannari che vi arrivano addosso. Si comincia con una semplice pistola e mostri lenti, ma man mano che il tempo scorre diventano sempre piu rapidi e resistenti. Contrastarli è possibile solo grazie al fatto che, fortunatamente, anche il nostro arsenale diventa sempre più letale.
Il trailer non gli rende giustizia, questa è roba da veri intenditori.
Subscribe to:
Posts (Atom)