Il panino della discordia razziale arriva finalmente anche da noi.
Si perchè la campagna pubblicitaria del nuovo Texican Whopper di Burger King in Spagna ha sollevato non poche polemiche da parte dei permalosissimi messicani, tanto che la società è stata costretta a ritirarla.
Secondo l'ambasciatore del Messico a Madrid Jorge Zermeno, la campagna di Burger King "offende il Messico e i messicani" e ne ha chiesto l'immediato ritiro al direttore della società Elías Díaz Sesé.
Alla Burger King Spagna sono scesi dalle nuvole, dato che l'intenzione non era affatto quella di offendere i messicani. "Nella campagna si può provare come la convivenza tra persone così diverse possa essere un'unione perfetta" teorizzava nel comunicato stampa di lancio del nuovo prodotto.
Dopo tutto questo clamore mediatico, da gourmet del junk food quale sono non potevo non precipitarmi a provarlo.
E' enorme, come consuetudine di BK, e a causa del taco ripieno di chili con carne al suo interno è anche piccantissimo. Dopo il quarto morso l'effetto è quello degli spietati peperoncini del Quetzlcalatatechetenambo, la salsa cajun viene miseramente annientata dal fuoco e la vostra bibita diveterà la vostra unica salvezza.
E pensare che, come di consuetudine, gli avevo fatto mettere il rinforzo di cheddar pensando che avrebbe potuto attutire il trauma.
Consigliato solo se prima vi foderate la bocca con della cera.
Si perchè la campagna pubblicitaria del nuovo Texican Whopper di Burger King in Spagna ha sollevato non poche polemiche da parte dei permalosissimi messicani, tanto che la società è stata costretta a ritirarla.
Secondo l'ambasciatore del Messico a Madrid Jorge Zermeno, la campagna di Burger King "offende il Messico e i messicani" e ne ha chiesto l'immediato ritiro al direttore della società Elías Díaz Sesé.
Alla Burger King Spagna sono scesi dalle nuvole, dato che l'intenzione non era affatto quella di offendere i messicani. "Nella campagna si può provare come la convivenza tra persone così diverse possa essere un'unione perfetta" teorizzava nel comunicato stampa di lancio del nuovo prodotto.
Dopo tutto questo clamore mediatico, da gourmet del junk food quale sono non potevo non precipitarmi a provarlo.
E' enorme, come consuetudine di BK, e a causa del taco ripieno di chili con carne al suo interno è anche piccantissimo. Dopo il quarto morso l'effetto è quello degli spietati peperoncini del Quetzlcalatatechetenambo, la salsa cajun viene miseramente annientata dal fuoco e la vostra bibita diveterà la vostra unica salvezza.
E pensare che, come di consuetudine, gli avevo fatto mettere il rinforzo di cheddar pensando che avrebbe potuto attutire il trauma.
Consigliato solo se prima vi foderate la bocca con della cera.